AMMAN
Amman è la capitale della Giordania, una città che mescola in sé antico e moderno, dove si incontrano negozietti o mercati tipici e qualche via più in là grandi centri commerciali, che nulla hanno da invidiare a quelli occidentali. Ed è proprio questo fascino a rendere la città unica.
Ad Amman mi sono spostata prevalentemente a piedi e in compagnia di un autista privato che mi ha accompagnato a visitare i luoghi più famosi della città. A tal proposito, se vi spostate a piedi, preparatevi a camminare molto perché la città sorge su numerose colline… quindi mettete in conto di avere con voi delle buone scarpe da ginnastica! Inoltre, un’altra cosa che mi ha colpito è stata la pochissima presenza di alberi e zone ombreggiate (ma dovevo aspettarmelo 🙂 ), di panchine in cui sedersi per una breve sosta e delle strisce pedonali.
Luoghi di particolare interesse sono la Moschea di Re Abdullah (chiamata anche Moschea Blu) e la Cittadella.
La Moschea di Re Abdullah, ultimata nel 1989 e dedicata al nonno del defunto re Hussein, si riconosce appunto per la sua cupola azzurra, che misura 35 mt. di diametro. Può ospitare fino a 7.000 fedeli all’interno e 3.000 nel cortile. Inoltre è l’unica Moschea di Amman che accoglie i visitatori non musulmani.
La Cittadella permette non solo di vedere Amman dalla collina più alta della città (850 mt), ma di ammirare il sito dell’antica Rabbath-Ammon. Al suo interno si trovano manufatti risalenti all’età del bronzo, ma a colpire i visitatori sono soprattutto le due imponenti colonne del Tempio di Ercole, costruito in età romana. I Romani, infatti, ricostruirono la città, denominata Filadefia, con strade ornate di colonne, bagni pubblici, un teatro e imponenti edifici pubblici. La città ebbe così un periodo di splendore grazie alla sua posizione che collegava le proficue rotte commerciali del Mediterraneo con l’interno fino all’India e alla Cina.










